Alessandro Cecchini ci presenta il laboratorio d'improvvisazione teatrale a Firenze | INTERVISTA
Aggiornamento: 10 nov 2021
Il laboratorio di Teatro Comico e di Improvvisazione Teatrale condotto da Alessandro Cecchini è un percorso che prevede un apprendimento e uno sviluppo dell'improvvisazione e della recitazione comica. Gli esercizi che vengono svolti mirano a perfezionare la voce nel ritmo, suono e dizione; la mimica nell'espressività del volto e nel linguaggio del corpo; le emozioni nella capacità di immedesimarsi nell'azione; nella respirazione, per un maggior equilibrio energetico e per l'impostazione della voce; nella concentrazione e nel movimento.
Il corso è orientato anche nello studio di se stessi.

"Il Teatro è una magia che ci aiuta a ritrovare il bambino che è in noi".
L'utilità del laboratorio, quindi, oltre fornire una preparazione e uno sviluppo delle basi teatrali, offre anche degli strumenti utili per la vita di tutti i giorni.
INTERVISTA AD ALESSANDRO CECCHINI
Caro Alessandro, che differenza c'è fra un corso di recitazione e uno di improvvisazione teatrale?
L'improvvisazione è una tecnica che si impara con appositi esercizi. L'elemento base dell'improvvisazione è l'ascolto e l'aiuto reciproco.
La differenza tra un corso di recitazione ed un corso di improvvisazione consiste che nel corso di recitazione lavoriamo per imparare ad interpretare un qualcosa. Questo qualcosa può essere per esempio un testo o un personaggio. Nel corso di improvvisazione invece lavoriamo per riuscire tirare fuori la nostra creatività, e questa nostra creatività è utile e fondamentale anche per la recitazione. Perché il teatro si vive nell'istante.
Un pezzo recitato non sarà mai uguale ogni volta viene interpretato perché per poterlo trasmettere dobbiamo viverlo immedesimandosi nella scena, e quindi ogni volta sarà come un'esperienza nuova per chi lo interpreta. L'attore che ha anche esperienza di improvvisazione sarà avvantaggiato nel creare al momento la vitalità ed energia necessaria per ogni nuova esperienza.
Tutti siamo portati ad improvvisare. L'ingrediente necessario è divertirsi e giocare. Infatti il teatro ci fa tornare bambini con la voglia creare continuamente all'istante senza pensare.
C'è un minimo un massimo di età per partecipare? Perché' importante fare teatro, anche se non vuole diventare attori?
La magia del teatro annulla ogni età. Non ci sono differenze se uno è più adulto ed un altro è più giovane. Il corso è rivolto a ragazzi da 16 anni in su, ed adulti senza limiti di età.
Come dicevo prima il teatro ci fa tornare bambini. Aiuta a scoprire la creatività. Aiuta a liberarsi dalle nostre inibizioni e schemi mentali. Questo è un benessere psicologico che va oltre alla didattica e formazione attoriale. Quindi è utile per la vita di tutti i giorni.
Gli esercizi proposti in cosa consistono?
Nel Laboratorio do molta importanza alla tecnica. Anche se è un corso ed una palestra di improvvisazione lavoro molto sulla tecnica teatrale ed anche sulla recitazione.
Gli esercizi si dividono in esercizi di respirazione , impostazione della voce , mimica, linguaggio del corpo , interpretazione ed immedesimazione , ascolto ed improvvisazione.
Comprende, quindi, anche esercizi riguardanti un corso di recitazione. Valorizzando però l'aspetto del Teatro Comico perché la comicità, oltre ad essere affine alla mia formazione, è un linguaggio che favorisce l'allegria e penso che ci sia tanto bisogno di divertirsi e di stare felici al giorno d'oggi.
Il corso dovrebbe iniziare giovedì 7 ottobre alle 21:00 presso il centro culturale IL KANTIERE, in via del Cavallaccio 1/Q a Firenze e lo faremo tutti i giovedi fino a giugno 2022.
Il Corso avrà la finalità, per chi vuole, di preparare un saggio che sarà uno varietà di cabaret e di Improvvisazione comica.
Per informazioni ed iscrizioni contattare:
Tel. 349.6467586
ilcecco.ladivinatoscana@gmail.com
