Andrea Vigoriti: "Alcuni racconti rendono di più se fatti in dialetto"
L'artista Andrea Vigoriti canta e si racconta in dialetto napoletano per trasmettere la veridicità dei suoi brani che sono dei veri e propri racconti di vita.
Ciao Andrea, grazie per la tua disponibilità. Come mai questo titolo, "Mele"?
Mi viene in mente la primavera, l'estate, la nostalgia delle cose belle. Confermi che è anche questo il messaggio del vostro lavoro discografico?
Esattamente, è proprio l'immagine che voglio dare (dico voglio perché ahimè, il progetto sta diventando sempre più singolo), mi fa piacere che si capisca subito.

Che cosa puoi dirci della tua canzone "Chiove"? Come mai la scelta di cantare una canzone in napoletano?
Il napoletano è la mia lingua, in questo album è l'unica in lingua, ma in futuro ce ne saranno altre, alcuni racconti rendono di più se fatti in dialetto.

Perché all'interno del brano "Chiove" vi e' una rievocazione della musica anni '80? E' probabilmente la musica più bella, di tutti i tempi?
Perché chiove è un racconto vero che mi è stato fatto, ed è ambientato in quegli anni, per quanto riguarda la musica è bella tutta e fortunatamente negli anni cambia, si rinnova, o si riscopre.
