Cristian Gavioli, "Uomini e donne", i miei progetti e i miei sogni nel cassetto | INTERVISTA
INTERVISTA A CRISTIAN GAVIOLI
Carissimo Cristian, benvenuto sul blog. Quando hai iniziato i tuoi primi passi nella moda e come attore?
Grazie Sara per avermi invitato nel tuo blog. Il mio percorso nasce per caso quando mi venne chiesto di partecipare al concorso Nazionale “Il +Bello d’Italia”. Non partecipai per ambire alla vittoria, ma per uscire da un periodo poco felice a seguito della rottura di una love story in cui credevo. Senza ambizioni mi ritrovai a rappresentare la mia regione in finalissima Nazionale a Pescara in diretta su Raiuno presentata da Adriana Volpe e Marco Balestri. Mi classificai 4° e da lì diedi inizio quasi “incredulo” al mio percorso nel mondo dello Spettacolo. Una Agenzia di Milano mi prese per farmi crescere, facendomi lavorare nella moda, per servizi fotografici redazionali, per fotoromanzi e nel contempo affidandomi agli insegnamenti dei grandi maestri di teatro per cominciare a studiare recitazione, dizione e improvvisazione. Ben presto mi si presentò l’opportunità di entrare nel cast della soap opera di “Vivere” su canale 5 dove per sei mesi ho recitato come infermiere braccio destro del dottor Falcon interpretato da Brando Giorgi. Subito dopo arrivò anche il primo ciak cinematografico con “L’Anno Mille” dove ho interagito con un cast importante formato da Edoardo Leo, Giada Desideri, Franco Oppini ed altri. Insomma non male dal momento che tutto iniziò solo per dimenticare una ragazza (sorride) …

La tua partecipazione, nel noto people show, "Uomini e donne" credi che abbia aiutato la tua carriera e a farti conoscere dal pubblico?
L’etichetta Uomini e Donne è tutt’oggi incollata alla mia immagine nonostante siano passati diversi anni dall’edizione in cui ero presente. Partecipando al salotto più conosciuto d’Italia ho iniziato ad avere un “valore commerciale” come direbbero gli addetti ai lavori. Infatti arrivarono i primi contratti con gli sponsor di abbigliamento, le prime ospitate in discoteca ed anche il reclutamento nella Nazionale Italiana Artisti Tv giocando partite di beneficienza in tutta Italia in compagnia dei personaggi di Striscia la Notizia, del mondo dello sport e della tv. Questa magia a distanza di anni non è svanita infatti ho continuato ad essere chiamato a vari programmi radiofonici e televisivi tra i quali Forum e conducendo anche un seguitissimo telegiornale della nostra area, oltre ad iniziare a fare spettacoli teatrali. Nel frattempo però ho continuato gli studi frequentando l’Accademia Nazionale del Cinema di Bologna.
Sogni nel cassetto e/o nuovi progetti?
Col tempo i sogni nel cassetto li ho presi fuori quasi tutti, rispolverati e resi concreti ed oggi non ne sono rimasti molti… forse se rovisto meglio qualcosa ancora c’è. Proprio la settimana scorsa sono stato intervistato da una nota agenzia di Milano ed alla stessa domanda ho risposto: “Il mio sogno nel cassetto è incontrare una donna con cui creare una mia famiglia” e la risposta ha ovviamente lasciato allibito questa persona che si aspettava che parlassi di desideri attinenti al Mondo dello Spettacolo. Crescendo i miei desideri si sono allontanati dal mondo del lavoro ed avvicinati di più al valore della famiglia.
Prima di parlare di nuovi progetti, devo premettere che ho dovuto abbandonare momentaneamente questo mondo perché ho praticamente vissuto in Messico negli ultimi due anni. Grazie però a Gianluca Roncato, con cui lavoro in tv e radio dal periodo pre-covid, anche dal Messico sono riuscito a fare l’inviato per due suoi fortunatissimi programmi radiofonici e televisivi, “L’intervallo Giangivo” e “Il Carosello Giangivo”.
Sono rientrato in italia ad inizio agosto ed ora sto riprendendo i contatti col “Dorato Mondo” ed effettivamente qualche proposta è già arrivata… ma per parlarne è ancora presto. Stay tuned!
In chiusura Sara vorrei salutarti e ringraziarti per questa piacevole chiacchierata e salutare anche tutto il vasto pubblico del tuo conosciutissimo blog. E’ stato un onore, a presto!
Ringraziamo per la preziosa e consueta collaborazione Gianluca Roncato
