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"Mamma mia", Luca Ward: "Ritorno sempre con piacere al Teatro Verdi di Firenze" | INTERVISTA

Luca Ward, non ha bisogno di presentazioni da anni è la voce per eccellenza nel doppiare attori del calibro come Pierce Brosnan Samuel L. Jackson, Keanu Reeves, fino a quella voce storica che nel 2000 ha incantato e incanta di Russell Crowe ne “Il Gladiatore”.

Dal 2 al 6 di Novembre, torna con la compagnia di Mamma mia, arricchita dalla presenza di Clayton Norcross, al Teatro Verdi di Firenze nei panni di Romolo Desideri.

Ma Luca ha in progetto un altro lavoro teatrale “Il talento di essere nessuno” (che prende il titolo del suo libro).

"Mamma mia", Luca Ward: "Ritorno con sempre con piacere al Teatro Verdi di Firenze"

Ciao Luca, a brevissimo tornerai sul palco del teatro Verdi con Mamma mia, nel tuo esilarante ruolo di Romolo Desideri, insieme a te ci saranno Sabina Marciano, Sergio Muniz e un Clayton Norcross entusiasmante. Quali sono le emozioni che invadono la tua persona?


Sì esatto, questa sera debuttiamo. Sono molto legato a Firenze, avevo uno zio che aveva una bottega di ciabattino, zona Ponte alle Mosse, e fin quando c’è stato il mio papà ci andavo con lui ed sono sempre stato molto legato a Firenze. Al Verdi ci andai sempre con mio padre quando lui recitò lì, quindi l’idea di tornare a Firenze è qualcosa di piacevole e bello e soprattutto in quel Teatro che è sempre molto accogliente dove veniamo accolti con grande entusiasmo. Clayton interpreta un personaggio completamente nuovo, rispetto all’esordio del Musical con Paolo Conticini, molto divertente e simpatico perché lui recita in italiano ma con l’accento americano, quindi il suo personaggio risulta molto simpatico.


Nella tua carriera hai ricoperto svariati ruoli, ma a te di quale personaggio piacerebbe rivestire i panni?


Guarda, io ne ho interpretati tanti che sono già fortunato così. Diciamo che mi piacerebbe fare una volta nella vita un buono, perché ho fatto sempre i cattivi in televisione e al cinema, un buono non me lo fanno fare . In Teatro sì ne ho fatti tanti, ma questo non è certo il cinema o la televisione. Mi vedono come cattivo, va bene così…


Quest’anno è uscito il film di Martina Pastori Sotto il sole di Amalfi. Cosa ne pensi del fatto che parecchi film si facciano approdare su piattaforme come Netflix a fronte del cinema?


Io credo che la gente al cinema continui ad andarci, se ci sono film di altissima qualità, e i film di alta qualità, come si fanno, li fanno in maniera importante e fino a quando faranno film di qualità il cinema ci sarà ed esisterà. Per quanto riguarda queste piattaforme , sono un veicolo di trasporto gigantesco, se tu pensi che Sotto il sole di Amalfi lo hanno visto milioni di persone, al cinema non sarebbe stato cosi.

Quest’estate sei stato al Teatro di Tindari a dare la tua voce recitante all’Opera Lirica Cavalleria Rusticana. Com’è stata la tua esperienza nel mondo della lirica?

Mi sono trovato benissimo, con grandi artisti e professionisti ed è giusto che anche noi attori di Musical e Prosa ci mischiamo con loro, perché la commistione di generi arricchisce, poiché quella che è la parte più seriosa dello spettacolo lirico se si mischia alla leggerezza di attori di Musical o di Commedia, secondo me è una carta vincente . Per me è stata una serata bellissima.


Tu sei insegnante nel Ward Lab (che dirigi) quanto è importante lo studio per chi vuol fare teatro o cinema? Infine, vorresti anticiparci tuoi progetti futuri?


Il nostro è un mestiere che si fa studiando, non è che un Tik Toker di successo può fare l’attore, non c’entra niente! Bisogna cancellare questi messaggi sbagliati, perché per fare il nostro mestiere bisogna studiare e continuare a prepararsi sempre, non c’è mai un giorno in cui si smette. Un conto sono i social un altro è la preparazione. Come progetto futuro ho uno spettacolo, in cui porterò in scena un viaggio che faremo insieme al pubblico, sarò soltanto io in scena e si chiamerà Il Talento di essere nessuno, come il mio libro. Interagirò con il pubblico e questo viaggio lo decideremo insieme al pubblico, che sarà partecipe ad esso. Si monta su una nave e si parte. Durerà un’ora e mezza e faremo questo viaggio insieme, tra risate ed emozioni.

"Mamma mia", Luca Ward: "Ritorno con sempre con piacere al Teatro Verdi di Firenze"

Per info Teatro Verdi di Firenze:


https://www.teatroverdifirenze.it/


Link e/o collegamenti:


https://www.instagram.com/lucaward_real/

https://www.facebook.com/LucaWard


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