"Ti intervisto", ospite Giulia Mutti che ci presenta il suo brano "Notte fonda"
Giulia Mutti torna con Notte fonda, il nuovo singolo dal sound prorompente, ammiccante verso un certo pop rock venato di elettronica che ingloba però pianoforti, chitarre e batterie vere nella produzione (guidata dalle mani sapienti di Fabrizio Barbacci e Guglielmo Ridolfo Gagliano), senza mai slegarsi dall'importanza di un testo diretto e dal forte impatto. Strofe incalzanti e serrate nella metrica lasciano spazio a un ritornello aperto, dalla melodia scanzonata e sofferente allo stesso tempo.

Il brano racconta di una coppia che riflette sulla propria condizione e trova l'uno nell'altro l'ancora di salvezza per guardare con maggiore serenità al domani. Attraverso immagini attinte dal mondo della musica, la cantautrice toscana delinea i tratti di una storia in cui dominano gli alti e bassi ma in cui i sentimenti trionfano, superando le difficoltà che si incontrano lungo il cammino.
INTERVISTA A GIULIA MUTTI
Carissima Giulia, ben trovata sul Blog. Che cosa puoi dirci riguardo alla tua nuova canzone Notte fonda?
E’ un brano che racchiude tante emozioni, dalla paura al coraggio, passando per la disperazione ed arrivando alla gioia di reagire. Per questo, anche musicalmente, è imprevedibile, alterna parti più soft ad altre incalzanti, belle strong come piacciono a me. Parla di una coppia che riflette sulla sua condizione precaria, fra dubbi e insoddisfazioni ma poi trova la forza di reagire facendo leva su un sentimento forte.
Perché questo titolo, "Notte fonda"?
Nel ritornello dico più volte “anche fosse fino a notte fonda” come per dire che non dovrebbero mai esistere limiti di tempo quando si ha bisogno di conforto. E’ un concetto che mi piaceva molto, quello della dilatazione del tempo, chi non vorrebbe vivere almeno una volta una notte “infinita”?
Ascoltate la canzone "Notte fonda" di Giulia Mutti
La notte è solo romantica e racconta l'amore?
No, la notte è anche metafora di buio, disperazione, è un vocabolo dalla doppia faccia: romantica e spaventosa allo stesso tempo ma per questo doppiamente affascinante.
Ringraziamo per la preziosa e consueta collaborazione l'addetto stampa Eduardo Giometti
Link e/o collegamenti
https://www.facebook.com/giuliamuttiofficial
https://www.instagram.com/lagiuliamutti/
https://open.spotify.com/artist/5k4W4FLxU8ZRPms8SF6rpP
