Weekend al cinema con "Brooklyn" | Recensione a cura di Jessica Gori
Titolo: Brooklyn
Regia: John Crowley
Cast: Saoirse Ronan, Emory Cohen, Domhnall Gleeson, Jim Broadbent, Fiona Glascott.
Trama: Eilis sogna di lasciare il piccolo paese in cui vive, in Irlanda, per raggiungere gli Stati Uniti in cerca di una vita migliore. Appena ne ha l'opportunità, quindi, si imbarca su una nave diretta a Brooklyn.
Qui alloggia in un pensionato e presto trova lavoro in un grande magazzino.
Ad una festa incontra Tony, un idraulico italo-americano del quale si innamora.
Ma una tragedia la porta a dover tornare dalla sua famiglia ...
Recensione: È possibile che casa possa essere un luogo diverso da quello natío?
Questo è l'interrogativo che lo spettatore si pone vedendo il bellissimo film del 2015 , adattato dall'omonimo romanzo di Colm Toibin.
Fotografia e costumi ad hoc per un'ambientazione che fa riferimento agli anni Cinquanta: quegli anni in cui per molti aspetti le donne erano ancora "rinchiuse" in alcuni stereotipi che davano loro più doveri che diritti.
Soprattutto se ci si trovava a vivere in realtà cittadine molto piccole.
Ecco perché, per la giovane Eilis, Brooklyn è l'occasione della vita: una realtà diversa, dove le persone hanno una visione più ampia.
Negli Stati Uniti la ragazza ha la possibilità di studiare e lavorare, imparando a cavarsela in qualche modo da sola.
Quando si troverà costretta a tornare in patria, dovrà affrontare però alcune situazioni che sono più grandi di lei e alcune scelte difficili.
Un film di formazione, alla cui sceneggiatura ha contribuito lo scrittore Nick Hornby, ottenendo una candidatura agli Oscar.
Dà il volto alla protagonista Saoirse Ronan, che ha all'attivo già quattro candidature ai premi Oscar, tra cui quella per questo film.
Ormai affermatissima, dà il suo tocco di autenticità ad una storia davvero commovente.
Voto: 8 1/2
