Weekend al cinema con "Contra- La parte avversa" | Recensione a cura di Jessica Gori

Titolo: Contra- La parte avversa

Regia: Sonke Wortmann

Cast: Christoph Maria Herbst, Nilam Farooq, Ernst Stotzner, Hassan Akkouch, Myriam Abbas, Mohamed Issa, Stefan Gorski, Lieke Hoppe, Fatima Naji, Mustafa Sheick.

Trama: Arrivata in ritardo durante una lezione di diritto all'Università di Francoforte, la studentessa marocchina Naima Hamid viene insultata di fronte a tutti dal professore Pohl, che le rivolge anche un commento razzista.

Gli altri studenti presenti rendono virale il video che prova questo comportamento riprovevole del docente, perciò il rettore suggerisce a Pohl di aiutare la ragazza a prepararsi per partecipare ad una gara di dibattito a livello nazionale, per non rischiare il licenziamento.

Il professore accetta la proposta e inizia un intenso ciclo di lezioni di retorica con Naima.

Recensione: La dialettica e la retorica come materia di studio si sovrappongono e si intrecciano con la dialettica che fin dalle prime battute fa da padrona tra il rude Professore Pohl e la giovane studentessa Naima, che è brillante e determinata e cerca di diventare un' ottima avvocatessa, cercando di mantenere integra la propria identità culturale, in una società che, anche al giorno d'oggi, in molti casi non accetta fino in fondo l' integrazione e l' inclusività.

Per questo Naima si sente profondamente offesa di fronte all' insulto che il professore le rivolge in aula, proprio a lei che crede nelle istituzioni e nella giustizia.

Lo scontro con lui diventa però giorno dopo giorno un "incontro" tra personalità diverse, ma con obiettivi comuni e la ragazza cercherà di trarre il meglio dagli insegnamenti dell' uomo , che imparerà a conoscere anche sotto altri aspetti.

Il film, remake della pellicola francese " Quasi nemici- L ' importante è avere ragione", offre ottimi spunti di riflessione, per non dimenticare che le differenze sono sempre risorse e non ostacoli.

Voto: 7 1/2