Weekend al cinema con "Elvis" | Recensione a cura di Jessica Gori
Titolo: Elvis
Regia: Baz Luhrmann
Cast: Austin Butler, Tom Hanks, Helen Thomson, Olivia DeJonge
Trama: La storia della leggenda del rock Elvis Presley.
Dalla sua infanzia povera in un quartiere popolare a Memphis, all' incontro con l'ambiguo "Colonnello" Tom Parker, fino alla morte prematura. Passando per il successo planetario e il matrimonio con l'adorata Priscilla.
Recensione: La stella di Elvis ha purtroppo brillato per un tempo breve, ma il suo mito è intramontabile. Luhrmann lo fa rivivere attraverso il giovane attore Austin Butler, rivelazione per la somiglianza, soprattutto nelle parti delle performance canore.
Un tripudio di luci e colori, sia nella scenografia che nei costumi, per questa pellicola, straordinario ritratto di un artista dall'animo black.
Un uomo che aveva grande fame di successo, ma soprattutto di affetto, che ha avuto tanto da parte della madre fino al momento della sua scomparsa quando Elvis aveva solo 23 anni, ma che ha avvertito in maniera spasmodica dai suoi fans.
Anche il rapporto con il suo talent-scout Parker sarà per diverso tempo molto simile a quello con un padre, perché quello vero, Vernon, è sempre lì con lui, ma sembra assente e resta comunque figura sullo sfondo.
Invece il " Colonnello" lo motiva, lo stimola, lo consiglia e allo stesso tempo lo rimprovera e per molti aspetti lo ostacola...
Perché è un uomo controverso, dai molti lati oscuri, e a lui nel film è affidata la narrazione, che passa continuamente dal presente al passato, della storia del suo pupillo.
E a dargli il volto un ingrassato e " trasformato" Tom Hanks: inutile dire che, come sempre, la sua interpretazione è impeccabile.
E tra tutte le cose che il suo personaggio cerca di controllare, una non era prevedibile: l' amore che Elvis avrebbe provato per la sua futura moglie Priscilla; un grande amore che, però, purtroppo, non è riuscito ad essere più forte delle molte dipendenze...
Voto: 9
