Weekend al cinema con "Famiglia all'improvviso": recensione a cura di Jessica Gori
Titolo: Famiglia all'improvviso- Istruzioni non incluse
Regia: Hugo Gelin
Cast: Omar Sy, Clemence Poesy, Gloria Colston, Antoine Bertrand, Ashley Walters
Trama: Samuel è un uomo che vive dedicandosi per lo più al divertimento e non ha relazioni stabili. Un giorno, però, si presenta una ex fiamma, Kristin, con una bambina piccolissima, dicendogli che è figlia sua. Samuel non ne vuol sapere ma la donna gliela lascia e sparisce...
Recensione: Avere la sindrome di Peter Pan, condurre una vita senza alcuna responsabilità e ritrovarsi improvvisamente con una figlia da gestire, è sicuramente scioccante.
Eppure questo film del 2016 ci insegna che tutto si può fare: anche diventare un ottimo padre, ricominciando addirittura da una vita lavorativa nuova in una città diversa.
La piccola Gloria cresce in una famiglia particolare, quella formata da Samuel e dal suo caro amico Bernie, peraltro conosciuto solo dopo il suo arrivo a Londra alla ricerca della mamma della bambina.
Cresce però in un clima sereno, amata e coccolata, completamente complice del padre.
Ci sono scene divertentissime e altre molto commoventi perché il film , che è un remake di un altro di produzione messicana, è sì una commedia, ma con note dolci-amare.
Omar Sy e la giovanissima Gloria Colston ci fanno sorridere con le loro facce buffe e i loro piccoli scherzi; ma sono anche tenerissimi nei momenti di malinconia, che accompagnano la crescita di Gloria senza sua mamma, che ovviamente le manca e che crede sia un' agente segreto in missione in giro per il mondo, in attesa di tornare da un momento all'altro.
" Non esistono madri perfette, né padri ideali": è l' amore che si dà ai propri figli che conta, quello che alimenta ogni giorno della loro vita e che fa dimenticare anche quegli errori che inevitabilmente un genitore compie.
Voto: 7
