Weekend al cinema con "Finale a sorpresa" | Recensione a cura di Jessica Gori
Titolo: Finale a sorpresa
Regia: Mariano Cohn, Gaston Duprat
Cast: Penelope Cruz, Antonio Banderas, Oscar Martinez, José Luis Gomez, Irene Escolar, Nagore Aramburu
Trama: Lola Cuevas, un' affermata regista spagnola, viene contattata dal miliardario Humberto Suarez che, giunto al traguardo degli 80 anni, vuole lasciare un segno nel mondo finanziando un film di successo.
Lola quindi chiama ad interpretare i fratelli protagonisti della pellicola due attori famosissimi, Felix Rivero e Ivan Torres, che però risultano essere in grande competizione tra di loro e difficili da gestire.
Recensione: È tutto giocato sullo scontro dialettico tra i due attori la pellicola diretta da Cohn e Duprat , presentata in concorso alla scorsa edizione del Festival del Cinema di Venezia.
Due figure egoriferite, forse una un po' di più rispetto all'altra, sempre in contrasto, perché le loro visioni sul modo di recitare e sulla vera essenza del cinema sono completamente differenti.
Se da un lato abbiamo un Felix Rivero che è una star internazionale, con un palmares di tutto rispetto e cachet stellari, oltre che tanta convinzione e strafottenza, dall'altra troviamo un Ivan Torres, con più esperienza e un passato da attore impegnato e un presente da insegnante di teatro.
Le loro diatribe sono al centro della scena, peraltro molto minimale ed essenziale, ma non per questo meno suggestiva, ma a spiccare è senz'altro lei, Lola, interpretata dalla favolosa Penelope Cruz: una donna particolare, eccentrica nel suo look vintage, che si affanna per cercare di fare da arbitro tra i due mentre li dirige, nonostante sia un' impresa ardua, soprattutto perché lei è molto sensibile, tanto da somatizzare tutti i problemi.
Si tratta di cinema dentro il cinema, così noi osserviamo la storia nella storia dipanarsi fino a giungere il finale a sorpresa... Che ovviamente sarà doppio.
Voto: 8
