Weekend al cinema con "Grand Budapest Hotel"| Recensione e voto a cura di Jessica Gori
Titolo: Grand Budapest Hotel
Regia: Wes Anderson
Cast: Ralph Fiennes, Jude Law, Willem Dafoe, Edward Norton, Saoirse Ronan, Adrien Brody, Tilda Swinton, Bill Murray, Jeff Goldblum, Tony Revolori, Owen Wilson, F. Murray Abraham, Harvey Keitel, Lea Seydoux, Lucas Hedges
Trama: Alla fine degli anni '60, Zero Moustafa è il proprietario del Grand Budapest Hotel e racconta ad uno scrittore, che poi riporterà la sua storia in un suo romanzo, come è riuscito a diventarlo, da semplice garzone qual era negli anni ' 30, quando l' albergo viveva un periodo di grande splendore.
Recensione: Entrare nel mondo del Grand Budapest Hotel, in un' immaginaria Repubblica dell' Europa orientale, è un viaggio al limite del surreale e del fantastico , molto affascinante.
Wes Anderson , che cura anche la sceneggiatura , il soggetto e la produzione, ci accompagna con grande bravura , con un ritmo vertiginoso, incalzante, alternando luci ed ombre ed unendo il giallo con la commedia ed il romanticismo.
Una scenografia prevalentemente ricca di colore ad incorniciare le avventure dei protagonisti , Monsieur Gustave, il concierge dell' hotel, e Zero Moustafa.
Il rapporto tra i due è al contempo edificante ed esilarante e mette in evidenza la profonda lealtà del giovane garzone nei confronti del suo "mentore" .
C' è da divertirsi , da rimanere incantati e rapiti, senza annoiarsi mai, in questo coinvolgente turbinio.
Il tutto condito da un cast strepitoso , che vede la presenza anche di attori già scelti dal regista in altre sue pellicole, come Owen Wilson o Adrien Brody.
E poi Ralph Fiennes, qui in una veste comica, inedita per lui che ci aveva abituati a ruoli molto romantici o drammatici.
Su 9 nomination agli Oscar 2015, il film ne ha ottenuti ben 4, per la miglior scenografia, il miglior trucco, i migliori costumi e la miglior colonna sonora.
Voto: 10
