Weekend al cinema con "Guida alla famiglia perfetta" | Recensione a cura di Jessica Gori
Titolo: Guida alla famiglia perfetta
Regia: Ricardo Trogi
Cast: Louis Morissette, Emilie Bierre, Catherine Chabot, Xavier Lebel, Isabelle Guerard, Gilles Renaud, Alexandre Goyette
Trama: Martin vive con la compagna Marie Soleil e il figlioletto Mathis.
Con loro c'è anche Rose, la figlia più grande dell'uomo, avuta da una precedente relazione con Caroline, che li ha lasciati per andare a lavorare in un' altra città e con la quale Rose si sente telefonicamente. Quando la ragazza inizia ad avere seri problemi a scuola , le certezze di Martin riguardo la sua famiglia cominciano improvvisamente a crollare.
Recensione: Chi si trova ogni giorno a tentare di gestire al meglio il proprio lavoro, il matrimonio e soprattutto figli in età adolescenziale, forse non troverà soluzioni a tutti gli inevitabili problemi che questo comporta, ma sicuramente sarà illuminato dalle dinamiche che si sviluppano all'interno di questa moderna famiglia allargata canadese.
Genitori con aspettative per i propri ragazzi che in realtà sono le loro; che pensano che ogni decisione presa, ogni metodo educativo, sia sempre migliore di quello degli altri.
È bello invece vedere che basta che sappiano ascoltare i figli, non siano superficiali nei loro confronti, perché il dialogo è sempre utile per gli uni per gli altri.
Lo imparerà Martin quando dovrà guardare in faccia la realtà: la figlia Rose non è esattamente come lui credeva che fosse, però lei stessa lo guiderà verso la piena comprensione dei suoi sentimenti, o per lo meno di una buona parte di essi.
Essenzialmente una commedia, ma con picchi di grande intensità emotiva e di drammaticità; un ritratto della società odierna, dove si pensa spesso più all'apparire, al mostrarsi, piuttosto che all'essere, perdendo inevitabilmente di vista i reali problemi della vita quotidiana, che alcune volte possono diventare anche più grandi di noi.
Voto: 8
