Weekend al cinema con "Il silenzio degli innocenti" | Recensione a cura di Jessica Gori
Titolo: Il silenzio degli innocenti
Regia: Jonathan Demme
Cast: Anthony Hopkins, Jodie Foster, Ted Levine, Brooke Smith, Anthony Heald, Frank Seals Jr, Scott Glenn
Trama: Clarice Sterling, agente recluta dell'FBI, viene chiamata dal suo capo ad entrare in contatto con il noto psichiatra Hannibal Lecter, detenuto in un manicomio criminale dopo essersi macchiato del reato di cannibalismo nei confronti di alcuni suoi pazienti, per chiedergli un aiuto nelle indagini su un serial killer che sta sequestrando e uccidendo brutalmente giovani ragazze.
Recensione: Hannibal" The cannibal" Lecter è uno di quei personaggi che, una volta visti, difficilmente te ne puoi dimenticare: pericoloso ed inquietante, eppure affascinante allo stesso tempo, e capace di attrarti .
Ne sa qualcosa anche la protagonista di questa pellicola: tra Clarice e il dottore, infatti, il rapporto andrà pian piano ben oltre quello professionale.
Lui riuscirà a tirare fuori dalla donna molti fantasmi del suo passato, entrando in empatia con lei che, dopo l'iniziale e comprensibile timore, riuscirà a sua volta a indagare sulle motivazioni che hanno portato l' uomo a diventare un criminale.
"Il silenzio degli innocenti" , vincitore dei cinque premi Oscar più importanti, è tratto dal romanzo omonimo di Thomas Harris e sono stati girati anche il sequel" Hannibal" e un prequel" Red Dragon" , che delineano meglio la figura dello psichiatra.
Il titolo originale della pellicola è " The silence of the lambs" , cioè " Il silenzio degli agnelli", con una motivazione ben precisa che nel corso della visione diventa chiara.
Anthony Hopkins e Jodie Foster hanno ottenuto entrambi la meritatissima statuetta per la loro magistrale interpretazione in questo thriller mozzafiato , intenso, drammatico, che indaga i meandri della psiche umana, un mondo quasi a sé, misterioso , sede di grandi capacità, ma spesso anche di grande follia.
Voto: 9
