Weekend al cinema con "La famiglia ideale" | Recensione a cura di Jessica Gori
Titolo: La famiglia ideale
Regia: Arantxa Echevarrí
Cast: Belen Rueda, José Coronado, Gonzalo Di Castro, Pepa Aniorte, Carolina Yuste, Gonzalo Ramos, Lalo Tenorio, Jesus Vidal
Trama: Il giovane avvocato Pablo sta per sposare la sua amata Sara, che però non è della sua stessa estrazione sociale, essendo una semplice personal trainer, che vive alla periferia di Madrid. Il problema è quindi presentare la ragazza ai suoi genitori, perché sono persone molto attente alla forma e ad un determinato stile di vita, che poco si accosta a quello della futura nuora. Il primo incontro tra le due famiglie è infatti molto scioccante.
Recensione: Sulla piattaforma Netflix è sbarcata questa commedia spagnola veramente divertente. Le famiglie di Sara e Pablo sono completamente agli antipodi: molto folkloristica la prima e altamente sofisticata la seconda.
Questo il motivo per il quale i genitori di Pablo, Lucia e Ernesto, sperano vivamente che il loro figlio desista dall'idea di sposare la ragazza.
Le cose però prendono ben presto una piega inaspettata, così quella che sembrava essere una trama più che scontata, diventa imprevedibile.
In particolare è interessante l'evoluzione del personaggio della signora Lucia, quella che affronta i cambiamenti più significativi.
Proprio lei che all'inizio seguiva molto cliché , come ad esempio quello di dover accasare il proprio figlio con qualcuna che fosse al suo stesso livello di istruzione e di agiatezza, oppure che tutta la vita fosse scandita da precise regole da seguire.
Ma ecco che il contatto con i genitori di Sara, soprattutto con il padre Miguel, un ebanista rude, ma schietto e affascinante, la mettono improvvisamente di fronte alla sua vera essenza e alle sue reali necessità.
Questo scatenerà una serie di conseguenze esilaranti e questi imprevisti non faranno altro che rafforzare il suo cambiamento come madre e come donna.
Voto: 7
