Weekend al cinema con "Linee parallele" | Recensione a cura di Jessica Gori
Titolo: Linee parallele
Regia: Wanuri Kahiu
Cast: Lili Reinhart, Danny Ramirez, Aisha Dee, Andrea Savage, Luke Wilson, David Corenswet, Nia Long.
Trama: Natalie si è appena laureata e attende con trepidazione il momento in cui, insieme alla sua amica Cara, lascerà la sua città natale per trasferirsi a Los Angeles e iniziare a lavorare nel mondo della grafica per l'animazione, essendo molto brava nella realizzazione di fumetti.
Presa dall'entusiasmo si lascia andare alla passione con il suo amico Gabe e , dopo poche settimane, si ritrova ad effettuare un test di gravidanza..
Da quel momento la sua vita si sdoppia in due direzioni diverse.
Recensione: Per chi lo avesse visto, questo film targato Netflix ricorda" Sliding doors" , risalente agli anni '90.
Stavolta però la protagonista ha qualche anno in meno ed è in quel periodo della vita in cui c'è il passaggio dall'adolescenza all' età adulta e inizia a delinearsi il proprio futuro.
Eppure la realtà può spalancare diverse possibilità: un imprevisto.. e le cose in un attimo possono cambiare, costringendoci a dover riconsiderare i nostri progetti.
La giovane Natalie è proprio una fan della pianificazione, finché il risultato di un test di gravidanza non la mette nel panico...da esso
dipenderà tutto.
L' esito positivo o negativo, infatti, ci mostra i due percorsi diversi che la ragazza dovrà affrontare: quello in cui diventerà mamma della piccola Rosie e tornerà a vivere con i suoi, e quello in cui tenterà una carriera in California.
Natalie e l' amica Cara hanno il volto di Lili Reinhart e Aisha Dee, note rispettivamente per le loro interpretazioni nelle serie tv " Riverdale" e " The bold type".
Qui insieme per mostrare che forse il destino è già scritto per ognuno di noi, indipendentemente da ciò che facciamo.
Voto: 7
