Weekend al cinema con "Minari" | Recensione e voto a cura di Jessica Gori
Titolo: "Minari"
Regia: Lee Isaac Chung
Cast: Steven Yeun, Han Ye-Ri, Alan Kim, Noel Kate Chi, Yoon Yeo-Jeong, Will Patton
Trama: Jacob e Monica sono una coppia coreana che da anni vive negli Stati Uniti insieme ai figli Anne e David.
Dopo aver risparmiato un po' di denaro lavorando in California, la famiglia si trasferisce in Arkansas, dove Jacob ha intenzione di realizzare uan fattoria specializzata nella coltivazione di prodotti coreani.
Si farà aiutare soltanto dall'eccentrico vicino Paul.
Recensione: Qual è il prezzo da pagare per realizzare i propri sogni?
Forse dimenticare per un attimo l'importanza della famiglia, il vero amore, i problemi di salute di un figlio, rischiare un grosso fallimento...
Jacob e Monica, proprio quando il desiderio dell'uomo sembra ad un passo dal diventare una realtà, iniziano sempre più ad allontanarsi, proprio perché Jacob si getta a capofitto nel lavoro e lei si sente ogni giorno più insoddisfatta e teme per la vita del piccolo di casa, David, affetto da cardiopatia.
Ma poi arriva la nonna materna, Soonja, foriera di sfrontatezza, un po' di cinismo e anche di molta saggezza; il suo rapporto con il nipotino David, che non la conosceva ancora, all'inizio è un po freddo e dev'essere costruito poco a poco...
La nonna in questione ha il volto di Yoon Yeo-Jeong, trionfatrice agli ultimi Oscar nella categoria miglior attrice non protagonista: un' assoluta rivelazione.
Il film, che in parte richiama l'esperienza vissuta dal regista, è un film che apre il cuore, che fa riflettere, commuovere, sorridere, che ci fa innamorare del faccino di David e del suo modo di interpretare il mondo degli adulti intorno a lui, cercando di rimanere attaccato alla vita, crescendo forte e rigoglioso, come la pianta di Minari, che poi è la vera ricchezza.
Voto: 9
