Weekend al cinema con "Non così vicino" | Recensione a cura di Jessica Gori
Titolo: Non così vicino
Regia: Marc Forster
Cast: Tom Hanks, Truman Hanks, Mariana Treviňo, Rachel Keller, Manuel Garcia-Rulfo, Cameron Britton, Juanita Jennings
Trama: Otto Anderson è un uomo vedovo, appena andato in pensione, che vive in un quartiere residenziale privato, del quale per molto tempo ha gestito tutta l' organizzazione, fin quando non è stato sostituito dall' ex amico Ruben.
Otto è burbero, asociale, stanco e depresso e ha un solo desiderio: raggiungere l' adorata moglie Sonya nell'aldilà.
Quando, però, una famiglia messicana, composta da Marisol, Tommy e le loro due bambine si trasferisce nella casa di fronte alla sua, la vita di Otto subisce un profondo cambiamento, che lo sorprenderà.
Recensione: Otto Anderson è un personaggio molto interessante da ogni punto di vista, nonostante il suo essere così semplicemente ordinario.
Eppure anche gli uomini più comuni possono rendersi straordinari; a volte basta una piccola molla, una scintilla in una vita che appare ormai spenta, per riuscire ad innescare eventi inaspettati e riaccendere il fuoco dell' anima.
Il personaggio in questione è nato dall' immaginazione di Fredrick Backamn e si chiama all' origine Mr Ove, peraltro già portato sullo schermo in un film svedese di qualche anno fa, tanto delizioso quanto questo con protagonista Tom Hanks, che come sempre ci regala un' interpretazione sincera, intensa, commovente, con alcuni momenti di divertimento puro.
Mentre ripetuti flashback ci mostrano frammenti della vita passata di Otto, quella attuale si fa strada prepotentemente e fa sentire l' urgenza di essere vissuta.
A smorzare il dramma ci sono dialoghi piacevolissimi e davvero spassosi con la nuova vicina Marisol, una donna vulcanica e piena di vita, che tiene testa all' uomo e allo stesso tempo gli apre il cuore, un cuore che, ironia della sorte, per natura, è più grande del normale...
Voto: 8 1/2