Weekend al cinema con "Quo Vado" | Recensione a cura di Jessica Gori
Titolo: Quo Vado
Regia: Gennaro Nunziante
Cast: Checco Zalone, Sonia Bergamasco, Lino Banfi, Maurizio Micheli, Ludovica Modugno, Eleonora Giovanardi, Federico Ielapi
Trama: Checco ha sempre sognato, fin da piccolo un posto fisso di lavoro. E infatti è impiegato presso l'ufficio di caccia e pesca del Comune, dove è addetto al rilascio delle licenze.
Quando, però, un' incaricata ministeriale, la dottoressa Sironi, liquida gran parte dei dipendenti pubblici come prevede una nuova legge, Checco, pur di non rinunciare al suo posto, accetta di essere trasferito anche lontano da casa e dai suoi genitori, con i quali ancora vive.
La Sironi, quindi, per farlo desistere da questa decisione, lo spedisce in un luogo davvero fuori dal mondo, in un arcipelago norvegese vicino al Polo Nord.
Qui Checco conosce Valeria, una ricercatrice, e se ne innamora...
Recensione: Una satira sulle incongruenze del nostro Paese e sul suo non essere, per molti aspetti, al passo con altri; un divertentissimo specchio di certe persone, che ancora rimangono legati ad una serie di retaggi dei tempi passati, nella fattispecie quelli della Prima Repubblica, che il protagonista Checco e il senatore Nicola Binetto, suo mentore , interpretato da Lino Banfi, incarnano perfettamente.
Ed è esilarante il confronto tra questo tipo di mentalità e quello diametralmente opposto, aperto ad ogni tipo di situazione e multiculture della donna che rapisce il cuore di Checco.
Valeria riuscirà a cambiare totalmente l' uomo?
Tra scenari veramente sorprendenti e le musiche di Zalone, al secolo Luca Medici, che sappiamo essere un ottimo interprete e autore, oltre che l' attore e l' intrattenitore che conosciamo, le vicende di Quo Vado, uscito nel 2016, uno dei più riusciti di Gennaro Nunziante, ci fanno trascorrere momenti di vero divertimento e, allo stesso tempo, ci danno qualche piccolo spunto di riflessione.
Voto: 8