Weekend al cinema con "Scoprendo Forrester" | Recensione a cura di Jessica Gori
Titolo: Scoprendo Forrester
Regia: Gus Van Sant
Cast: Sean Connery, Matt Damon, Rob Brown, F. Murray Abraham, Anna Paquin, Michael Pitt
Trama: Jamal Wallace ha 16 anni, molto talento per il basket e anche per la letteratura.
William Forrester è uno scrittore che ha vinto in passato il premio Pulitzer per l'unico romanzo da lui pubblicato, ma che ora vive solitario e rinchiuso nella sua casa davanti al campetto dove Jamal e i suoi amici spesso giocano.
Dopo una scommessa, il ragazzo si intrufola nell'appartamento dell'uomo: ad un' iniziale diffidenza seguirà un avvicinamento di Forrester a Jamal, soprattutto quando scopre quanto il giovane sia bravo a scrivere.
Recensione: Apparentemente niente in comune tra William e Jamal: età differente, estrazione sociale diversa, così come le origini, scozzese il primo, afroamericano il secondo.
Ma la letteratura e l'amore per la scrittura legano i due protagonisti.
Per questo William, interpretato dal compianto Sean Connery, qui anche produttore, accetta di diventare il mentore del giovane, dispensando i suoi preziosi consigli, non soltanto in ambito letterario.
Allo stesso tempo Jamal, anche se l'uomo gli aveva fatto promettere di non fare domande riguardo la sua brillante carriera troncata prematuramente, riesce a fare breccia nel cuore indurito dell'uomo, tanto da spronarlo anche ad uscire dalla sua " comfort zone" e ricominciare a vivere.
L' insegnante diventa alunno e viceversa, in un' inattesa reciprocitá che coinvolge lo spettatore nell'evoluzione del loro rapporto.
In fondo William non ha mai avuto un figlio e Jamal è stato abbandonato dal padre quando era piccolo : così il loro incontro è un' occasione per entrambi di condivisione di esperienze, quelle che possono essere immortalate in un romanzo, se si possiede un grande talento per la scrittura.
Una bellissima storia di amicizia e riscatto sociale.
Voto: 8
