Weekend al cinema con "Skater girl" | Recensione a cura di Jessica Gori
Titolo: Skater girl
Regia: Manjari Makijani
Cast: Amrit Maghera, Rachel Saanchita Gupta, Jonathan Readwin, Waheeda Rehman, Kamlesh Gill
Trama: Prerna è un' adolescente indiana che vive in un villaggio rurale in Rajasthan insieme ai genitori e al fratellino, che si diverte a portare in giro trainandolo su una piccola tavola a rotelle: una sorta di skateboard, di cui però la ragazza non conosce l' esistenza.
Finché un giorno ha un incontro fortuito con una donna, Jessica, che viene dall'Inghilterra, ma di padre indiano, alla ricerca delle proprie origini.
Tra le due il legame si farà sempre più forte, tanto da indurre Jessica a rimanere nel villaggio più a lungo del previsto.
Recensione: Una produzione indiana, che da molti anni ormai fa una grande concorrenza a quella statunitense.
Un film, distribuito dalla piattaforma Netflix, pieno di speranza.
Perché la giovane protagonista Prerna è una ragazza come le altre, con il desiderio di essere indipendente e di poter lavorare, invece vive nel villaggio di Khempur, ancora basato sul sistema delle caste, dove le donne sono considerate solo alla stregua di madri e mogli.
Solo nel momento in cui Jessica, con l'aiuto dell' amico Erick, le farà provare il brivido dello skateboard Prerna si sente veramente libera e piano piano diventa sempre più brava, fino a voler inseguire il sogno di partecipare ad una vera gara.
Grazie all' intervento di Jessica e di una ricca benefattrice del luogo, tutti i bambini e gli adolescenti della regione avranno il loro primo skatepark, che diventerà il loro ritrovo nonostante le difficoltà iniziali dovute all'ostilità delle famiglie e degli insegnanti, preoccupati che il nuovo passatempo diventi un' inutile distrazione.
Una bella storia di riscatto sociale e di emancipazione femminile, che al giorno d' oggi dovrebbe essere normalità e non una conquista continua.
Voto: 7
