Weekend al cinema con "Un altro giro"| Recensione e voto a cura di Jessica Gori
Titolo: Un altro giro
Regia: Thomas Vinterberg
Cast: Mads Mikkelsen, Thomas Bo Larsen, Magnus Millang , Lars Ranthe, Maria Bonnevie, Helene Reingaard Neumann
Trama: Martin, insegnante di storia in un liceo danese, sta attraversando un periodo della vita in cui i suoi alunni non trovano più stimoli nelle sue lezioni e la moglie si sta allontanando sempre più da lui; decide perciò di sperimentare, insieme ad alcuni colleghi, una teoria secondo la quale l'assunzione di un certo grado di tasso alcolemico ogni giorno porterebbe a migliorare la vita professionale e anche quella sociale.
Recensione: L' abuso di alcool è un fenomeno tristemente dilagante fra gli adolescenti.
Ma se a perdere il controllo e rischiare di finire nella voragine della dipendenza fossero coloro che dovrebbero essere un esempio di rettitudine e una guida verso l'età adulta, cosa può accadere?
L' Academy quest'anno ha premiato il film di Thomas Vinterberg come miglior pellicola in lingua straniera; una commedia amara, dove emergono le diverse insoddisfazioni che pervadono i quattro amici protagonisti.
Insoddisfazioni che sono comuni nella vita delle persone, ma che in questo caso cercano di essere superate ricorrendo ad uno strumento, l'alcool appunto, che è un'arma a doppio taglio.
Se da un lato infatti aiuta a rendere il morale un po' più sollevato, dall'altro si insinua subdolamente nel corpo, tanto da poter sentire presto il desiderio di continuare ad assumerne ancora e ancora ...
Una colonna sonora coinvolgente, a sottolineare i momenti di euforia ed anche quelli più tristi, in un film che ci insegna che nessun bicchiere in più può darci la vera felicità, semmai solo l'illusione di essa e che i problemi, quali essi siano, vanno saputi affrontare, senza nessun'altra ebbrezza tranne quella che la vita stessa ci dá.
Voto: 8
