Weekend al cinema con "Vicini di casa" | Recensione a cura di Jessica Gori
Titolo: Vicini di casa
Regia: Paolo Costella
Cast: Claudio Bisio, Vittoria Puccini, Vinicio Marchioni, Valentina Lodovini
Trama: Giulio e Federica sono una coppia che sta attraversando una fase di stasi nel loro matrimonio. La donna, una sera, decide di invitare a cena i nuovi vicini di casa, che abitano proprio nell'appartamento sopra il loro.
Giulio non ha simpatia per loro, dal momento che i due sembrano avere un' intensa attività sessuale, che disturba durante la notte.
Quando però gli ospiti Laura e Salvatore arrivano, fanno una proposta davvero particolare...
La serata prende allora tutta un' altra piega...
Recensione: Senza infamia e senza lode questa commedia, molto agrodolce, girata con solo quattro attori.
Il regista riprende una pellicola del 2020 del cinema spagnolo, "Sentimental": un' unica unità di tempo, una singola serata, e un' unica unità di luogo, la bellissima casa di Federica, la stessa della sua infanzia, ma.completamente ristrutturata secondo il suo stile e quello del marito Giulio, ex pianista jazz e ora professore di musica al conservatorio di Roma.
Il cast è di alta qualità, comunque, con attori ormai consolidato nel nostro cinema, che riescono a mantenere viva l' attenzione , nonostante non si rida molto.
Lo spunto è interessante: che effetto può avere una proposta indecente, nello specifico di questo film quella di praticare sesso di gruppo, su una relazione?
Tutto ciò che avviene per il resto della narrazione è una risposta a questo quesito, ma è anche pretesto per scavare un po' più in profondità su due esempi di menage familiare completamente differenti e due situazioni sentimentali su piani opposti.
Il fatto che Laura sia anche una psicologa dà modo a Federica e Giulio di sviscerare, loro malgrado, questioni che non avevano mai avuto coraggio di affrontare.
Voto: 6
